UNA INSTANT CAMERA PER POCHE DECINE DI EURO...

Polaroid 1000, dal look anni '80

Chiunque voglia avvicinarsi oggi al mondo della fotografia istantanea può essere sicuro di non dover spendere cifre da capogiro per acquistare il suo primo corpo macchina, scopriremo infatti che in circolazione ci sono ancora moltissime macchine fotografiche istantanee ben conservate e se si presta attenzione ad alcuni piccoli dettagli si possono fare ottimi affari....

Le macchine istantanee per eccellenza sono le Polaroid, Edwin H. Land deve infatti la propria fortuna sia alla polarizzazione del “vetro polarizzato” (da cui appunto prese il nome la sua azienda) che dalle sue macchine fotografiche istantanee e a pellicole autosviluppanti. Nell’immaginario collettivo si associa un determinato formato fotografico autosviluppante al termine Polaroid tanto questa innovazione fu così importante nel secolo appena trascorso.
Recuperare dunque una Polaroid può essere estremamente semplice, si deve capire infatti che spesso questa veniva regalata ai ragazzi che si avvicinavano alla fotografia come prima macchina fotografica. Sfido infatti convinto che questi cimeli si trovino ancora in molte soffitte  Italiane, e sono altresì convinto che molte di queste sono ancora in ottimo stato di conservazione e funzionanti.

Edwin Land e la sua Polaroid

Polaroid del 1948

Come possiamo valutare se la macchina fotografica è ancora funzionante?
Se la Polaroid è stata riposta senza la cartuccia porta fotografie sarà ancora in grado di scattare in quanto era nella cartuccia che si trovava la batteria che alimenta il meccanismo, pertanto se non trovate evidenti segni di ossidazione dovuta a batterie vecchie è probabile che funzioni ancora.
Una volta recuperata la macchina provate a inserire una cartuccia, meglio se già usata e compatibile con la vostra fotocamera appena rinvenuta e guardate se da “segni di vita”, una cartuccia anche esaurita contiene ancora residui di batteria sufficienti sia per azionare eventuali flash che per mettere in moto il meccanismo di espulsione.
Piccolo inciso: per sapere quale pellicola é adatta alla vostra polaroid sappiate che avete tre scelte molto semplici da comprendere: se avete una macchina serie 600 sulla confezione contenente la cartuccia con i frame c’e la dicitura “600”, altrimenti dovete optare per la confezione sulla quale vi é scritto SX-70 o semplicemente “color istant film”; se invece possedete una “spectra SE” bisogna acquistare le confezioni con riportate la dicitura “SPECTRA”.  Un elenco di tutti i modelli prodotti lo trovate a questo link

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Secondo passo da fare, se la macchina funziona è quella di dare una ripulita ai rulli presenti nel vano portapellicole, sarebbe anche meglio dare una soffiata all’interno della macchina in modo da togliere eventuali residui di polvere. I rulli si puliscono con un panno umido (non bagnato) e si trovano nella parte che si apre verso il basso nel cassetto porta pellicole. 

Se non riuscite a trovare la vostra polaroid in soffitta allora potete cercare nei mercatini dell’usato o una semplice ricerca su internet. I prezzi sono tutto sommato abbordabili alcuni esempi: una Polaroid 1000 (modello semplice e dal design molto “anni 80”), senza flash può costare dalle 35 alle 50 €, per una Polaroid 600 dotata di flash incorporato potete invece trovarla ad un prezzo variabile da 50 fino a 120 € circa.

Salendo con i “costi” si arriva alla meravigliosa SX-70, dal bellissimo design questa fotocamera era utilizzata anche da artisti del calibro di Andy Warhol che la utilizzò come base di partenza per molti dei suoi famosi ritratti a persone di spettacolo. Per la SX-70 dobbiamo sborsare un po’ di più ed essere pronti a pagare dai 100€ ai 200-250 € a seconda del modello e del suo stato di conservazione e per la sua dotazione di autofocus o flash.

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Ottima scelta può anche cadere sulla Polaroid Image System, che oltre a ricordare come concetto la SX-70, è dotata di funzioni come autoscatto, autofocus automatico (disinseribile), e la possibilità di eseguire la “doppia esposizione” sempre utilizzando il timer. Per questa macchina bisogna essere disposti a sborsare dai 50 ai 120 € circa in funzione delle condizioni di conservazione. 

Se poi volete “andare sul sicuro” è possibile anche trovare modelli ricondizionati e garantiti sul sito “theimpossibleprojet”, qui i prezzi sono totalmente diversi basti pensare che per una SX-70 “in garanzia” arriverete a pagare ben € 425,00 esclusi i costi di spedizione.
Infine, prodotte da “theimpossibleproject”, potete acquistare una I-1, fotocamera a funzionamento analogico, come tutte le Polaroid, che però permette l'interazione con gli smartphone per la selezione di funzioni avanzate. Il suo prezzo è di 299 € sul sito del produttore….. ma questa è tutta un’altra storia.

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by Lorenzo Daini