Ecco una serie di articoli dedicati ai vari sistemi mirrorless presenti oggi sul mercato. Iniziamo dal sistema micro 4/3 marchiato Olympus... Mi sembrava doveroso iniziare questa serie di articoli sui sistemi mirrorless proprio da coloro che insieme a Panasonic hanno ideato questa tipologia di sistemi fotografici. All'atto pratico se oggi abbiamo tanta opportunità di scelta e varietà rispetto ai soliti sistemi reflex, è proprio grazie alla loro lungimiranza (e coraggio). Al sistema micro 4/3 aderiscono diversi brand. Come già precedentemente scritto, il marchio nipponico è stato il pioniere (insieme a Panasonic), nei sistemi mirrorless. Anni di presenza nel mercato mirrorless, significa anche esperienza e tecnologia collaudata. In effetti, il sistema micro 4/3 Olympus, è senza dubbio uno dei più completi e maturi tra i sistemi presenti nel mercato fotografico. Corpi macchinaSe inizialmente l'offerta di corpi macchina micro 4/3 Olympus era un po' confusa e per lo più rivolta ad una clientela amatoriale, oggi Olympus sembra avere una proposta più convincente e matura. Olympus si rivolge ad una clientela poco esperta con corpi macchina dal look accattivante e retrò come la Olympus Em10 Mark III. Prodotto che più di ogni altri è orientato ad un pubblico che vuole una fotocamera fortemente automatizzata ma ricca di tecnologia. Il nuovo software di utilizzo della Em1 Mark III sembra proprio rivolto a coloro che, abituati all'utilizzo di uno smartphone o di una compatta, vogliono qualcosa in più in termini di qualità d'immagine. Inoltre il corpo macchina e il software di utilizzo hanno subito una razionalizzazione e riorganizzazione generale (brava Olympus!). Se volete potete leggere la recensione di Ugo Baldassarre cliccando qui. La Olympus Em5 Mark II, ad oggi soffre la concorrenza di alcuni modelli più accattivanti come la Olympus PEN F, la Em10 Mark III e per alcuni la Em1 mark II. In sostanza è "stritolata" dalla concorrenza interna. Staremo a vedere cosa farà il marchio giapponese, ma è plausibile che Olympus creerà una linea dedicata, o per meglio dire, fortemente orientata al video proprio con la nuova Olympus Em5 Mark II. Oppure in caso contrario, la Em5 mark II diverrà il prodotto pensato per un'utenza evoluta ma non pro. Rimarrà da capire come farà Olympus a differenziare ulteriormente questo modello... La Pen F è rivolta a tutti quei fotografi amanti dello stile vintage. Dato che la tecnologia usata (hardware e software) è praticamente sulla PEN F è uguale alle altre fotocamere Olympus (tranne la Em1 mark II), possiamo dire che la PEN F è più che altro un prodotto inventato dal comparto marketing di Olympus e sicuramente ben riuscito. In generale, la qualità costruttiva dei corpi macchina è molto, molto elevata. Di certo Olympus ha in casa un bravissimo designer. Con la recente ammiraglia, la Olympus Em1 Mark II, Olympus ha cercato di convincere, oltre ai clienti acquisiti, anche quelle fasce di fotografi pro o semi pro appassionati di fotografia sportiva e naturalistica. Dove per altro il sistema micro 4/3, grazie alla compattezza e alla trasportabilità, potrebbe essere utilissimo. Olympus infatti, ha lavorato molto sulla rapidità e sull'affidabilità dell'autofocus statico e continuo, nonché sulla raffica (che oggi può arrivare oltre i 18 scatti al secondo). In sostanza la Em1 Mark II è un prodotto incredibilmente completo, al punto tale che se non fosse stata "castrata volutamente" a livello video, sarebbe senza dubbio il prodotto più polivalente presente nel mercato mirrorless e anche reflex. Quali corpi macchina mancano? probabilmente Olympus dovrebbe mostrare più convinzione nel comparto video con prodotti dedicati ad un uso pro, come fatto da Panasonic con la Gh5. Staremo a vedere con la nuova Em5 mark II, ma dubito che Olympus farà concorrenza a Panasonic. OtticheDal punto di vista delle ottiche, Olympus rispetto a Fuji ha adottato strategie di vendita completamente diverse. Quest'ultima infatti, ha inizialmente prodotto ottiche adatte ad un pubblico di fotografi evoluti (basti pensare alla luminosità delle stesse e al prezzo). Solo recentemente Fuji ha deciso di produrre una linea di ottiche fisse più economiche e compatte con diaframma f2. Olympus invece, fino a poco tempo fa, ha puntato su una strategia di marketing più aggressiva, producendo principalmente ottiche compatte e relativamente costose adatte alla stragrande maggioranza dei fotoamatori. Poi ha prodotto eccellenti zoom professionali ( a mio parere tra i migliori mai realizzati). A breve Olympus, metterà in commercio la serie Top Pro di ottiche fisse a diaframma f1.2. Un 17mm, un 25mm (già sul mercato) e infine un 45mm. Personalmente ritengo questa scelta molto intelligente perché spesso per convincere la massa occorre convincere soprattutto gli utenti pro, che a loro volta, faranno da opinion leader. Anzi ritengo che questa scelta andava fatta molto tempo prima, probabilmente già al tempo del sistema 4/3... Tuttavia, sarà da vedere se i possibili acquirenti saranno disposti a spendere più di 1.000 euro per ottiche dedicate ad un sistema con sensori dalle dimensioni ridotte come quelle del micro 4/3. Per gli amanti dei super tele, Olympus ha introdotto recentemente anche delle ottiche super tele sufficientemente luminose, come ad esempio l'eccellente Zuiko 300mm f4 (600mm full frame). Una focale indispensabile per alcuni generi fotografici. Cosa manca in termini di ottiche? Direi poco, veramente poco. Probabilmente si sente ancora la di un'ottica tilt-shift, di un'ottica macro più lunga del 60mm e di un tele più luminoso o più spinto del 300mm f4. AccessoriIl comparto accessori dei sistemi micro 4/3 è piuttosto vasto, soprattutto se consideriamo tutti i prodotti reperibili nel mercato creati da marchi terzi. Pensiamo ad esempio a tutti gli anelli adattatori per ottiche di altri sistemi, o ai flash. Tuttavia, trovo al quanto scandaloso che Olympus non abbia ancora prodotto un sistema di flash proprio dotato di trasmettitore radio. Inoltre dovrebbe consentire la trasmissione software e la connessione con periferiche per usi anche professionali, così come fatto ad esempio da Nikon. AssistenzaOlympus con la nuova Olympus Em1 mark II ha attivato (a pagamento) un nuovo sistema di assistenza dedicato ai professionisti (solo a coloro che utilizzano Em1 mark II). Un primo passo nella giusta direzione vedremo se il marchio nipponico in futuro sarà in grado di fornire lo stesso livello di supporto offerto da Canon e Nikon anche negli eventi più importanti. In genere, con il servizio di assistenza standard (tra l'altro molto seria), i tempi di assistenza per la mia esperienza, sono di circa due settimane, a seconda ovviamente del danno da riparare. Tuttavia, è bene ricordare che tutti i marchi mirrorless che puntano in alto, dovrebbero capire che l'assistenza rimane un fattore di scelta decisivo. ConclusioniCerchiamo di tirare le somme, quali i vantaggi e quali gli svantaggi (secondo la mia opinione) del sistema micro 4/3 Olympus? Vantaggi:
Svantaggi
|
PROMIRRORLESSPromirrorless.it è un sito di professionisti e appassionati nel settore della fotografia e del video che sono pro mirrorless...
I NOSTRI CORSICategorie
Tutti
I NOSTRI SITI INTERNETArchivio Blog
Luglio 2024
|