Ciao Fabrizio, raccontaci qualcosa di te e di come è nato il tuo amore per la fotografia… In realtà ho iniziato con il video, amo la regia e la gestione della scena. Poi 10 anni fa, in punta di piedi, mi sono avvicinato al mondo della fotografia. Inizialmente ero un pochino titubante, perché già molto preso dal discorso video e da vari progetti in altri campi artistici. Dalle tue foto si capisce la tua predilezione per il ritratto ambientato e per la scenografia. Cosa ti spinge a creare questi set? Amo il ritratto, specialmente quello ambientato.., forse a causa della precedente esperienza video. Mi spingo a cercare tematiche sempre più varie, prendo spunto da film, serie televisive oppure spot pubblicitari a seconda dei momenti. In questo periodo, come puoi vedere dalle foto, sono molto affascinato dagli anni '50 e dalle ambientazioni "vintage". Cerco di ricreare l'atmosfera tipica degli anni '50 curando arredo, trucco e costumi. Quali sono le principali difficoltà di questo genere fotografico? La difficoltà di questo genere è reperire non solo il cast giusto (ho utilizzato fino ad 8 personaggi in un set) ma anche nel trovare gli oggetti e le location adatte, non ultimi gli abiti...spesso mi costruisco da solo elementi di scenici. Quali e come usi le luci? Anche se i miei set sono piuttosto elaborati, in genere preferisco avere un approccio minimalista per ciò che riguarda l'illuminazione. Per questo scatto principalmente in luce ambiente, ma per le fotografie in interni mi avvalgo anche di luci artificiali. Mi sono anche auto costruito un O-Ring di 80cm circa a luce calda. Fabrizio che attrezzatura utilizzi? Inizio con una compatta Sony e mi diverto pure parecchio cercando inquadrature particolari, anche perchè tecnicamente ero a zero . Ad un certo punto decido di fare il salto di qualità e mi compro la mia prima sony (semi seria) la a350, scelta dettata dal fatto che mia moglie aveva già in casa vecchie ottiche Minolta e quindi con attacco compatibile . Da quel giorno non mi sono più fermato! Attualmente il mio corredo è il seguente:
Come mai hai scelto Sony? Ma come dicevo mi sono avvicinato a Sony per caso, mia moglie aveva in casa ottiche Minolta che come sai potevano essere montate su corpi Sony. Trovandomi bene non ho mai sentito il bisogno di cambiare sistema. Devo dire però che ho sempre creduto nella crescita del marchio giapponese e gli attuali risultati di vendita con le ultime fotocamere mirrorless non mi stupiscono affatto. Cosa ti piace delle fotocamere mirrorless? Non sono un fotografo molto attento alla tecnologia. La mia fotocamera è impostata sempre in manuale, fatta eccezione per l'autofocus. Ma delle mirrorless trovo comodissimo avere l'anteprima reale di ciò che realizzo, prima ancora di scattare la foto. Torneresti a sistemi reflex? Il sistema reflex non l'ho mai praticamente utilizzato, oggi come oggi credo che sia comunque giusto accettare le scelte di chi resta, ma anche di quelli che fanno il salto verso quello che è non soltanto il futuro, ma rappresenta il presente dei sistemi fotografici nella sua forma migliore. Fabrizio, un’ultima domanda, quali sono i tuoi progetti fotografici prossimi? I miei progetti futuri sono verso nuove tematiche ma non saprei quali in questo momento, non mi pongo tempi e limiti dal momento che ho scelto di fare il fotografo solo per passione! |
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