Durante i miei corsi, la maggior parte dei "fotografi reflex" interessati al mondo mirrorless, mi chiedono come si comportano le fotocamere mirrorless nella messa a fuoco continua. Ora dipende da sistema a sistema e da modello a modello. In quest'articolo vi voglio parlare del sistema Fuji e dei modelli più adatti a tale scopo. I più informati sapranno che i sistemi autofocus delle fotocamere moderne si basano su due tecnologie. La prima, utilizzata soprattutto nelle reflex è la messa a fuoco a fase. La seconda, utilizzata per lo più nelle fotocamere compatte e nelle mirrorless è la messa a fuoco a "contrasto". Entrambe le tecnologie hanno pro e contro. I sistemi autofocus con tecnologia a fase, permettono una messa a fuoco estremamente rapida. Inoltre sono molto indicati per la messa a fuoco continua (adatta quindi ad inseguire un soggetto). Di contro tali sistemi non sempre sono precisi, ed inoltre si possono avere con alcune ottiche, problemi di back focus (l'area nitida è dietro al punto di messa a fuoco prescelto) o front focus (l'area nitida è avanti al punto di messa a fuoco prescelto). Come detto esistono poi sistemi di messa a fuoco a contrasto. In sostanza il processore della fotocamera fa muovere le lenti avanti e indietro fino a rilevare la massima nitidezza/contrasto del soggetto inquadrato. Il vantaggio di questo sistema consiste in una grande precisione di messa a fuoco, eliminando di fatto i problemi di front e back focus. Tuttavia, non è particolarmente indicato per una messa a fuco continua. Di seguito potete vedere un ottimo video (in inglese), di come funzionano i sistemi autofocus nelle moderne fotocamere. Inizialmente, le fotocamere mirrorless utilizzando sistemi autofocus a contrasto, erano poco adatte per soggetti dinamici. I costruttori hanno "risolto" il problema inserendo sulle migliori fotocamere mirrorless, sistemi autofocus ibridi. In grado cioè di lavorare a seconda del soggetto e condizioni, sia con sistemi a fase che a contrasto. In effetti oggi le fotocamere mirrorless possiedono sistemi autofocus decisamente più evoluti e complessi delle fotocamere reflex. Torniamo però alle nostre fotocamere Fuji. Le prime mirrorless prodotte da Fuji avevano solo un sistema autofocus a contrasto. Vedi ad esempio l'ottima Fuji Xpro1. Tale tecnologia rendeva i primi modelli decisamente poco adatti alla fotografia sportiva. Poi Fuji decise di introdurre anche sistemi autofocus a fase e la situazione migliorò sensibilmente. Tuttavia fu il nuovo algoritmo di calcolo introdotto con il firmware 4.0 sulla Xt1 (presente anche sulla Fuji xt10), che portò ad un netto miglioramento delle performance del sistema di autofocus sia in Af-S (fuoco su soggetti statici), sia in modalità Af-C (fuoco su soggetti in movimento). Con la Fuji XPRO2 Fuji ha fatto un ulteriore salto di qualità grazie all'utilizzo di nuovi processori molto più potenti nel calcolo e ad un maggior numero di punti di fuco a fase. Chi lo desidera può scaricarsi di seguito una breve guida (in inglese) su come impostare l'autofocus dei recenti modelli Fuji. 
E' sicuramente però l'ultima nata in casa Fuji, la XT2 ad essere la regina della fotografia sportiva e naturalistica. Utilizzando sia la Xt2 che la Xpro2 posso dirvi che entrambe sono ottime. Tuttavia Fuji con la Xt2 ha migliorato le prestazioni in AF-C inserendo tra le altre cose, diverse regolazioni del sistema Af in base alle diverse tipologie di soggetto. Vedi il sito sotto per capire meglio le regolazioni dei sistemi Af possibili con la Fuji XT2 Le utlitime fotocamere Fuji sono quindi in grado di affrontare anche la difficile sfida della fotografia sportiva? Per la mia esperienza con diversi modelli in casa Fuji, posso dirvi che con le ottiche di nuova generazione, sia la Fuji Xt1, che Fuji XPRO2 hanno prestazioni in termini di autofocus continuo molto buone. Ma la Fuji Xt2 raggiunge performance impensabili fino a poco tempo fa in termini di AF continuo. Per non essendo un fotografo sportivo, ho avuto modo di provare le fotocamere (Fuji Xt1, Xt2 e Xpro2), in modalità fuoco continuo durante manifestazioni, sessioni di scatti con bambini, eventi sportivi e matrimoni. In tutti i casi non sono mai rimasto deluso dal funzionamento del sistema AF-C. Raggiunge le performance di una Canon 1Dx mark II? Non saprei, forse no, ma per quello che ho visto e provato si riesce sempre e comunque a portare a casa il risultato senza patemi. Tuttavia non essendo io un fotografo sportivo preferisco condividere l'ottimo lavoro fatto dal fotografo sportivo professionista Simone Raso (http://simoneraso.photoshelter.com/index), proprio sui sistemi autofocus presenti sulle ultime fotocamere Fuji. Nonché dal x-fotografo Marco D'urso e Chris Weston specializzati in fotografia naturalistica. Di seguito infatti troverete dei video molto chiari ed esaurienti in grado di rispondere alla vostre domande. Buona visione.  by Damiano Durante |
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